Focaccine del mattino

Focaccine del mattino

Per molti di noi la colazione è inscindibilmente legata al sapore dolce e al consumo di farinacei: è il trionfo dei biscotti, delle fette di pane o biscottate da spalmare, delle torte o addirittura delle brioches al bar…   Ma questo tipo di prodotti impatta pesantemente sia sul nostro livello glicemico che sul girovita, due fattori – ahimè – anche questi legati inscindibilmente.  In più, un apporto così massiccio di zuccheri indebolirà il nostro sistema milza/pancreas con tutte le conseguenza del caso… (ne parleremo presto!) e ci regalerà a metà mattina la spiacevole sensazione di improvvisa debolezza, fame e intorpidimento mentale che usualmente chiamiamo appunto “calo degli zuccheri”.  Ciò ci costringerà a cercare spuntini altrettanto zuccherosi, in un circolo vizioso perpetuo! Il nostro corpo è fatto per ben altre libertà, per una ben diversa energia e armonia di forme…

Ecco allora che finalmente riesco a condividere con voi questa semplice e gustosissima ricettina, creata una mattina d’agosto, che ci permetterà di avere tutto il buono di una colazione ricca, senza i danni collaterali da iperglicemia.

La prepareremo con le nostre mani, perché noi – e non l’industria alimentare – siamo i protagonisti della nostra salute e dalla nostra nutrizione.

La prepareremo fresca, con sane farine appena macinate, per assumerne tutti i preziosi nutrienti e fornire al nostro organismo l’energia vitale che gli occorre.

Uno degli ingredienti è il grano saraceno: lo usiamo perché non è un cereale, ma una poligonacea (la stessa famiglia del rabarbaro). Lo mescoliamo ad altri ingredienti, perché da solo tenderebbe ad alzare la glicemia (ma tranquilli, ha un indice glicemico medio, e non elevato).

Avete acquistato il semplicissimo macinino per preparare le farine fresche di semi? Spero di sì! Bene, tiratelo fuori dal letargo, tra poco si macina!

Dose per 5-6 focaccine:

50 g di grano saraceno

30 g di semi di lino dorato

30 g di semi di girasole

1 uovo

1 pizzico di sale

acqua (anche frizzante) q.b.

Mettete a scaldare una teglia antiaderente a fuoco medio. Nel frattempo macinate separatamente i 3 tipi di semi e ponete le farine in una ciotola.

Focaccine paleo1

Miscelate le farine con una frusta e aggiungete acqua fino ad avere un composto mediamente fluido. Quindi incorporatevi un uovo intero e il pizzico di sale. La pastella così ottenuta non deve essere  troppo densa.

Focaccine paleo2

Ora versate un mestolino di pastella sulla piastra e con l’aiuto di una spatolina da crêpes allargatela lasciandola ad uno spessore di circa 1 cm.

Focaccine paleo3

Cuocete da entrambi i lati curando di mantenere le focaccine più o meno della stessa dimensione. Si possono farcire a piacere, usando il dolce o il salato.  Tra le alternative dolci, la marmellata senza zucchero (nella foto), lo sciroppo d’agave e quello di fiori di cocco, oltre al classicissimo sciroppo d’acero dei pancakes d’oltreoceano.  Ancora meglio, perché nutrienti e non troppo stucchevoli, la frutta cotta di stagione o una crema di zabaione fresco fatto con tuorli, zenzero e miele. Con una colazione di questo tipo non tornerà la fame fino all’ora di pranzo, provare per credere!

Focaccine del mattino

 

 

Author: Agnese Moretti

Da sempre appassionata dai temi del benessere psicofisico, dell’alimentazione e della medicina naturale, degli stili di vita rispettosi dell’ambiente, dei diritti e della salute umana, della spiritualità, sono psicologa ed attualmente in corso di formazione come naturopata presso l'Istituto di Medicina Naturale di Rimini. Mamma di 4 figli, amo la vita e la natura, e riescono ad affascinarmi ancora le piccole e grandi occasioni di incontrare la bellezza nella vita di ogni giorno.

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