Ciambella paleo alle castagne fresche e nocciole

Ciambellone paleo castagne e nocciole

Freddo, nebbia, giornate buie e umide: il tempo ideale per dedicarsi ad un bel dolce fatto in casa, ricco di ingredienti di stagione. Il buio e il gelo atmosferico devono essere contrastati con tanto calore umano e gastronomico! Non sarà un caso se il Natale, la festa più familiare e legata agli affetti, cade proprio a ridosso del solstizio d’inverno, nei giorni più brevi e oscuri dell’anno…  Astrologicamente questo e’ il tempo del Sagittario, segno di fuoco, sì…ma fuoco di camino, fuoco di amicizia e famiglia, fuoco amoroso! Ne approfitto per ringraziare tutti i sagittari della mia vita…me compresa!

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Questa ciambella richiede un po’ di lavoro, ma il risultato e’ sopraffino… Per la sua realizzazione ci procureremo:

500 g castagne

150 g nocciole sgusciate (faremo prima se sono già pelate)

100 g arrow-root (si trova nei negozi di cibi biologici)

100 g di fruttosio

80 g olio di girasole bio (o extravergine di oliva di sapore delicato)

4 uova

il succo di mezza arancia

3 cucchiaini di bicarbonato di sodio

1 baccello di vaniglia

sale fino

olio per ungere lo stampo

Prima di tutto metteremo a lessare le castagne intere in una casseruola, aggiungendo all’acqua (fredda!) un cucchiaino di sale e il baccello della vaniglia; quando raggiungono il bollore abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere per circa 40 minuti.

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Nel frattempo mettiamo le nocciole nel mixer con un cucchiaio di fruttosio, riducendole in polvere fine. Io ho usato le nocciole intere del mio alberino: se qualcuno di voi le ha col guscio, si procede sgusciandole, passandole brevemente in forno a tostare (qualche minuto a 180°) e sfregandole tra le mani: la loro pellicina si staccherà facilmente e il loro sapore assumerà una piacevole nota tostata. Quando le castagne sono cotte le scoliamo: tagliate a metà, andranno schiacciate con le dita per fare uscire tutta la polpa. Aiutiamoci anche con un coltellino per vuotarle bene.

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Quindi passeremo la polpa al passaverdura per renderla fine.

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Accendiamo il forno a 180°. Apriamo le 4 uova, separando gli albumi dai tuorli; i primi li sistemeremo in una ciotola coperta in frigorifero, la stessa in cui li monteremo a neve.  Mettiamo i tuorli in una ciotola sufficientemente grande per contenere anche i restanti ingredienti, aggiungiamo il fruttosio rimasto e montiamo con la frusta per diversi minuti, fino a che sono chiari e spumosi.

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Aggiungiamo l’olio e continuiamo a montare per un altro minuto per amalgamarlo all’impasto. A questo punto dobbiamo lavare per bene le fruste del frullatore, perche’ non restino tracce di grasso: tra poco ci serviranno per montare gli albumi e il risultato sarebbe compromesso. Uniamo ai tuorli le nocciole, il succo di mezza arancia, le castagne passate e la farina di arrow-root. Per ultimo, il bicarbonato. Ora possiamo estrarre dal frigorifero gli albumi e montarli a neve ben ferma, per poi amalgamarli delicatamente al composto.

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Ungiamo di olio lo stampo da ciambella, senza eccedere, e versiamo l’impasto.

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Sistemiamo in forno: da me ha cotto in circa 20 minuti, ma controllate… ogni forno e’ un’entità a se’!

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E’ bella anche al naturale, vero? Ma per valorizzarla proprio al massimo potete decorarla con fruttosio o stevia polverizzati al mortaio o al mixer. E naturalmente…buon inverno a tutti!!!!

P.S.: se avete dei bambini fatevi aiutare… i piccoli adorano pasticciare in cucina! Con me c’era Nicholas, che si e’ molto adoperato… Ecco le sue manine mentre schiaccia le castagne!

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Author: Agnese Moretti

Da sempre appassionata dai temi del benessere psicofisico, dell’alimentazione e della medicina naturale, degli stili di vita rispettosi dell’ambiente, dei diritti e della salute umana, della spiritualità, sono psicologa ed attualmente in corso di formazione come naturopata presso l'Istituto di Medicina Naturale di Rimini. Mamma di 4 figli, amo la vita e la natura, e riescono ad affascinarmi ancora le piccole e grandi occasioni di incontrare la bellezza nella vita di ogni giorno.

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