Crêpes di ceci!

Ammettiamolo: la farina di ceci rappresenta un grande aiuto nel momento in cui si decide di prendere le distanze dalla classica alimentazione “all’italiana” (cioe’ basata su pasta, pane, patate….sugli zuccheri!).  Specie a colazione, momento in cui la maggioranza dei connazionali (quelli che la fanno…) opta per brioches, biscotti, pane o fette biscottate, fetta di torta… ancora zuccheri, insomma! E allora ecco qualche idea di farcitura per realizzare  delle crêpes con questa farina ipoglicemica, una delle eccezioni farinacee della Paleocucina.  La fantasia si può sbizzarrire a piacimento… Cominciamo da qui!

Prima di tutto preparare una pastella fluida con farina di ceci, acqua e pochissimo olio extravergine. Personalmente non aggiungo più ne’ sale ne’ bicarbonato, perche’ mi sono accorta che il risultato non cambia… (qui troviamo anche la ricetta di Irene). Quindi stenderne un mestolino su una padella o una teglia antiaderente, cuocendo da ambo i lati.

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A questo punto possiamo decidere tra farciture “dolci” e salate. Una delle più semplici delle  dolci e’ con marmellata di frutta senza zucchero, che però può essere abbinata anche ad altri ingredienti.

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Qui abbiamo marmellata di mirtilli senza zucchero, mandorle e ricottina di pecora (se di siero, le ricotte sono consentite…)

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Ed ecco la nostra crêpe pronta per essere arrotolata o piegata in quattro!

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Un incredibile abbinamento molto aromatico che ho scoperto nei giorni scorsi (non ho ancora la foto, ma la posterò a breve) e’ con marmellata di arance senza zucchero e foglioline di basilico fresco… squisito!

arancia e basilico

Gli abbinamenti salati sono forse meno comuni nel nostro tempo, ma in passato (vedi Italia agricola, ad esempio) era consuetudine fare colazione al mattino con gli avanzi della sera precedente o con preparazioni salate. Mettiamoci alla prova… Una volta vinta l’iniziale ritrosia scopriremo che la colazione Paleo salata e’ molto più gustosa e sostanziosa, e consente di spaziare praticamente senza confini… Le crêpes sono un buon inizio: eccovi una pallida idea delle possibili combinazioni!

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Salmone affumicato (ottimi anche i ritagli che si trovano nelle gastronomie dei supermercati!), spinaci freschi e zenzero grattugiato… Così:

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Con le farciture salate preferisco arrotolare…

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Un altro abbinamento di sicuro successo e’ quello con speck e verdure, definibile un classico:

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Si può usare insalata mista oppure no, e le verdure possono essere infinite.

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Ed ecco il risultato:

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Nella versione rotolino la crêpe e’ perfetta ad esempio in caso di pic-nic o come spuntino in viaggio: avvolta nella pellicola si mantiene ottimamente. Provare per credere, in treno e’ una soluzione ideale!

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L’ultimo abbinamento di oggi e’ tra acciughe, ricottina di capra, basilico e pinoli:

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Ovviamente i rotolini possono essere anche tagliati a rondelle, e quindi utilizzati anche in caso di aperitivo, party o buffet!

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Buon appetito e buone crêpes!

Author: Agnese Moretti

Da sempre appassionata dai temi del benessere psicofisico, dell’alimentazione e della medicina naturale, degli stili di vita rispettosi dell’ambiente, dei diritti e della salute umana, della spiritualità, sono psicologa ed attualmente in corso di formazione come naturopata presso l'Istituto di Medicina Naturale di Rimini. Mamma di 4 figli, amo la vita e la natura, e riescono ad affascinarmi ancora le piccole e grandi occasioni di incontrare la bellezza nella vita di ogni giorno.

3 thoughts

  1. Ciao Agnese, complimenti x il blog! Per preparare le crepes di farina di ceci vale la stessa preparazione della cecina? nel senso che bisogna preparare la sera prima l’acqua e la farina?

    1. Ciao Francesco! No, per le crepes non c’è bisogno di attendere: si preparano istantaneamente, e questo è uno dei motivi della loro praticità. Ciò non toglie che se al mattino si va di fetta e si preferisce anticipare i tempi, la pastella può essere preparata anche la sera prima e lasciata a temperatura ambiente, coperta. In estate, invece, un così lungo tempo di riposo è meglio che trascorra in frigorifero!

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